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CONSIGLIERE COMUNALE DI NOVA SIRI

martedì 16 agosto 2011

Il prezzo dei carburanti nelle "Italie".... quella dei padroni e quella dei servi

a Livigno (Sondrio):

a Metaponto (Matera):


E noi in Basilicata provvediamo all'80% dell' attività estrattiva su territorio nazionale...

lunedì 8 agosto 2011

Grazie, eroi di Lucania


Ho incontrato stamattina al Policlinico Militare Celio di Roma il nostro concittadino Antonio Carlucci, Caporal Maggiore dei Bersaglieri: un ragazzo di tempra straordinaria. Certamente la sua grande  forza d'animo lo aiuterà durante la convalescenza; gli ho espresso apprezzamento e solidarietà da parte della nostra comunità, che è orgogliosa di lui.
Un commosso ringraziamento ad Antonio e agli altri lucani che hanno versato il loro sangue per la Patria e per Libertà; voglio ricordare il Capitano dei Paracadutisti Antonio Fortunato, 35 anni di Tramutola (PZ), che perse la vita in un attentato a Kabul il 17 Settembre 2009; il Capitano Gennaro Masino 30 anni di Paterno (PZ), in forza al 132° Reggimento Ariete, gravemente ferito in Afghanistan il 30 Maggio 2011.

sabato 6 agosto 2011

Salvezza per l’Ateneo lucano, un credito per il futuro: sottoscritto a Roma l’accordo di programma tra Regione, Miur e Unibas che garantisce un nuovo ciclo per le facoltà di Farmacia, Lettere ed Economia

04/08/2011 Buone notizie per l’Università di Basilicata: mantenimento dei corsi di laurea e possibilità di migliorare i risultati e la qualità dell’offerta didattica e formativa. Va in questa direzione l’Accordo di programma sottoscritto ieri mattina a Roma dal presidente della Regione Vito De Filippo (in foto, a sinistra), dal sottosegretario al Miur Guido Viceconte, dal rettore dell’Unibas, Mauro Fiorentino, presenti il senatore Vincenzo Taddei (Pdl) e l’assessore regionale alla Formazione, Rosa Mastrosimone.

Il documento prende in esame la peculiarità della realtà lucana e dell’Università, un ateneo dai piccoli numeri ma che è per il territorio un fattore imprescindibile di crescita. «A quasi trent’anni dalla sua istituzione - si legge in una nota dell’ufficio stampa della Regione - l’Università della Basilicata ha raggiunto un assetto “a misura di territorio”. L’offerta formativa è variegata ed equilibrata e consente a un’alta percentuale di giovani lucani di studiare nella propria regione facendo leva su un legame didattica-ricerca caratterizzato dalla filiera lauree magistrali-dottorati di ricerca, che tende a mitigare il rischio ancora molto forte di una migrazione intellettuale post-lauream.

 I buoni risultati ottenuti dalla Università della Basilicata nel campo della ricerca sono attestati dall’ottima valutazione del Comitato di indirizzo per la valutazione della ricerca (Civr). Degne di menzione, come si evince dal saldo premiale del Miur per il 2010, sono le attività di orientamento condotte dall’Università e i dottorati di ricerca». Per mantenere l’Università sul territorio la Regione ha investito notevoli risorse: 43 milioni di euro stanziati per la ricerca e lo sviluppo con gli accordi triennali del 2007-2009 e 2010-2012. Un impegno che non si ferma qui ma che continuerà con un piano dodecennale, a partire dal 2011 fino al 2022, con cui la Regione sosterrà nel lungo periodo il programma di riorganizzazione dell’Università della Basilicata, valorizzandone l’offerta didattica e formativa.

L’Accordo di programma riconosce il ruolo della Regione Basilicata a favore dell’ateneo, che ha rispettato i rigidi standard imposti dalla normativa nazionale difficili da sostenere per una piccola Università, concedendo una serie di deroghe sostenibili. Soprattutto le limitazioni imposte dal turn over, a partire dal 2008, hanno impedito di completare i cosiddetti “piani di raggiungimento dei requisiti necessari di docenza”, richiesti dalla normativa sulle Università per l’attivazione dell’offerta formativa. Con l’accordo di programma, l’Università potrà pianificare un altro ciclo dei nuovi corsi di Laurea magistrale istituiti presso le Facoltà di Farmacia e di Lettere e Filosofia e del corso di studi della Facoltà di Economia, e procedere all’assunzione di ricercatori a tempo determinato, assicurando continuità alle attività di ricerca scientifica.

Finalità dell’accordo di programma, inoltre, è il riassetto dei corsi di studio attraverso la riorganizzazione dell’offerta formativa che vada verso un “un progetto formativo di sicura sostenibilità relativo alle due sedi di Potenza e Matera”, senza però aumentare il numero dei corsi complessivo dei corsi di studio rispetto a quelli dell’anno accademico 2010/2011. Il documento impegna, infine, all’elaborazione di un progetto per l’istituzione di un Collegio Universitario della Basilicata in collaborazione con il Miur, “per accompagnare il salto di qualità che la Regione vuole determinare con riferimento alle politiche del diritto allo studio”.

Tratto da "Il Quotidiano di Basilicata"

Domani sera sarò a Roma a porgere ad Antonio Carlucci gli auguri di pronta guarigione e manifestargli la vicinanza dei Novasiresi

Antonio, Nova Siri è fiera di te. Tiriamo tutti un sospiro di sollievo nel saperti fuori pericolo.
Tra i quattro militari italiani, feriti giovedì mattina a seguito dell'esplosione di un ordigno ad Herat, in Afganistan, c'è anche Antonio Carlucci, venticinquenne di Nova Siri. Il bersagliere, insieme ad altri tre compagni, ha riportato solo fratture varie agli arti inferiori e non è in pericolo di vita. Il militare ha anche avuto modo di avvisare direttamente la famiglia sulle sue condizioni di salute.
Al momento si trova a Roma, nell'ospedale militare del Celio per qualche accertamento. I quattro bersaglieri, che fanno parte della task force Centre, erano impegnati in una attività di controllo del territorio in un villaggio a 15 KM a sud-est di Herat e a 5 km a est di Camp Arena. Il convoglio stava attraversando la zona a sud dell'aeroporto quando è esploso uno Ied, uno dei tanti ordigni artigianali improvvisati che infestano le strade dell'Afghanistan.

Sono decine gli attacchi subiti dall’inizio dell’anno, che hanno provocato finora 5 morti (tre nel mese di luglio) e almeno una ventina di feriti tra il nostro contingente.
“In una telefonata questa mattina ho manifestato la mia personale solidarietà e vicinanza al papa' ed alla intera famiglia del militare Antonio Carlucci, uno dei quattro militari coinvolti in uno degli ultimi attacchi alle nostre forze armate presenti in Afghanistan. Con le parole del presidente del Senato, Renato Schifani, ho espresso alla famiglia Carlucci il sentimento di riconoscenza degli italiani che hanno una speciale ammirazione per giovani come Antonio Carlucci che spendono gli anni migliori della loro vita per difendere la pace nei posti più difficili del mondo. Una parte di questo contributo con l'opera di giovani valorosi come Antonio, arriva anche dalla regione Basilicata”. Lo ha dichiarato il senatore del Pdl, Cosimo Latronico.

tratto da "ilmetapontino.it"

mercoledì 3 agosto 2011

Depuratore Nova Siri: la questione è delicata, va affrontata con chiarezza ma senza facili allarmismi

Ai nostri cittadini e ai turisti che Nova Siri ospita vanno date risposte chiare e inequivocabili, al di là di facili e pericolosi allarmismi; va fatta piena luce sulla questione attraverso accertamenti incrociati e indipendenti. E' opportuno, a mio avviso, in aggiunta agli accertamenti Arpab-Acquedotto, che l'Amministrazione comunale commissioni prelievi random in prossimità dello sbocco del depuratore per poi sottoporre i campioni ad analisi presso diversi laboratori privati di analisi microbiologiche. In tal modo si darà un forte segnale alla cittadinanza di un perentorio intervento chiarificatore condotto in primis dal Comune, a prescindere da quelli già in corso, a tutela della salute pubblica. Ove anche tali controlli incrociati confermassero assenza di contaminazione, a quel punto il Comune dovrebbe costituirsi giuridicamente parte civile contro Legambiente-Goletta Verde per i danni cagionati, in piena stagione estiva, all' Ente e agli esercenti turistici; se, viceversa, tali controlli dovessero confermare quanto desunto da Goletta Verde, bisognerà allora dar luogo all'accertamento delle responsabilità per competenza.
Maggiore è il numero di esami, minore è la possibilità statistica di errore, più rassicurato è il cittadino

Dal Cipe 620 milioni di euro per infrastrutture in Basilicata. I parlamentari Pdl: ''Segnale importante''

La decisione del CIPE di approvare su proposta del governo nazionale un programma di opere per 620 milioni di euro e' un segnale importante dell'attenzione verso il programma infrastrutturale della Basilicata e dei suoi bisogni di connessione con le grandi reti nazionali” Lo hanno dichiarato i parlamentari lucani del Pdl, il sottosegretario all'istruzione, sen. Guido Viceconte, il sen.Cosimo Latronico, e l'on. Vincenzo Taddei. “E' il primo passo di un lavoro efficace svolto dal ministro Raffaele Fitto con i presidenti delle Regioni per finalizzare le risorse verso progetti strategici che possano connettere il Mezzogiorno al resto d'Italia. Il rimanente programma infrastrutturale lucano che vale 1.600 milioni di euro dovrebbe trovare copertura nel corso del negoziato per il nuovo memorandum sul petrolio. Si dà seguito, in tal modo, al primo pilastro,quello infrastrutturale, che dovrebbe connettere la Basilicata e la sua rete viaria e ferroviaria alle reti principali del Paese, abbattendo lo storico isolamento della regione. Le azioni messe in campo oggi sono la conferma che insieme alle misure di rigore sono programmate iniziative utili a sostenere lo sviluppo in alcune aree svantaggiate dell’Italia. La Basilicata e' chiamata a dare prova della sua capacita' di trasformare le sue risorse in un potenziale di sviluppo che abbia caratteristiche adeguate e strutturali”.

tratto da "ilmetapontino.it"

martedì 2 agosto 2011

Napolitano si taglia lo stipendio.Gaudiano se lo alza.L'Amministrazione Regionale guarda e accondiscende.



In tempi di crisi economica, e in cui la politica italiana è nell'occhio del ciclone per i privilegi della «casta», il 30 Luglio è arrivato dal Quirinale un gesto di buon esempio. Il presidente della Repubblica Napolitano, hai comunicato al ministero dell'Economia di rinunciare all'adeguamento Istat del suo stipendio.

Questo gesto di buon esempio non sembra far proseliti , per lo meno in Basilicata : è notizia di oggi, su "il Quotidiano della Basilicata" ,  che al Direttore dell'ASM Vito Gaudiano evidentemente non bastava lo stipendio annuale di 139.000 euro assegnatogli dalla Regione Basilicata , e , nonostante il grosso deficit finanziario in cui versa la Sanità lucana, non ha esitato ad aumentarsi lo stipendio con un provvedimento di delibera.

Con procedimento retroattivo al 1 Gennaio 2009 ha aumentato il suo stipendio da 139.000 € a 153.888,80 €, quelli del Direttore Sanitario Giuseppe Montesano  e del Direttore Amministrativo Rocco Ierone a 123.104 € ;

La delibera , vista e sottoscritta proprio dai tre Direttori destinatari degli aumenti, crea, secondo il giornalista, una questione di legittimità in quanto sembrerebbe scavalcare la competenza della Regione nella determinazione degli emolumenti e appare comunque alquanto inopportuno, in quanto il provvedimento di aumento è stato adottato in un momento in cui il Governo ha bloccato gli adeguamenti salariali a tutti i dipendenti pubblici, quelli della Sanità compresi, fino al 2014.

In ultima analisi un segnale in assoluta controtendenza , antietico e antitetico rispetto ai sacrifici che lo Stato e la Regione chiedono ai cittadini.

Allo stesso Gaudiano, recentemente rinviato a giudizio nell'ambito di un'inchiesta della Procura di Matera sull'incompatibilità tra la nomina a Direttore dell'ASM e la carica di Direttore del Centro Regionale Trapianti, la commissione di valutazione ha contestato un pesante sforamento della spesa farmaceutica dell'ASM: il tetto massimo doveva essere di 6 milioni di euro, ne sono stati spesi addirittura 19. Nonostante cio', lo scorso 12 Luglio la giunta regionale ha approvato , su proposta dell'Assessore Regionale Martorano, la delibera che proroga il Direttore Generale fino a termine mandato.

E noi paghiamo.

Tratto da "Il Quotidiano di Basilicata"

Considera positiva l'attivita' politica del PDL lucano?