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CONSIGLIERE COMUNALE DI NOVA SIRI

venerdì 16 marzo 2012

LA MALASANITA' IN BASILICATA

Il disastro della Sanità Lucana: il report ufficiale

pubblicata da Gianni Rosa il giorno venerdì 16 marzo 2012 alle ore 11.08 ·
Sono due anni che aspettiamo il nuovo corso per la sanità lucana, sono due anni che aspettiamo il nuovo piano regionale della salute e dei servizi alla persona, ma le uniche certezze le ricaviamo dal report elaborato sui dati del 2010 che evidenziano la valutazione della performance dei Sistemi Sanitari Regionali. Le realtà territoriali confrontate sono cinque, Basilicata, Liguria, Marche, P.A. di Bolzano, P.A. di Trento, Toscana, Umbria e Valle d’Aosta, e la nostra regione ne esce ancora una volta molto male.
Le singole performance sono classificate in sei fasce, a pag. 24 della relazione si legge “la Regione Basilicata nel 2010 presenta 1 indicatore in fascia verde chiaro, 6 in fascia gialla, 5 in fascia arancione e 4 in fascia rossa...”, con il colore rosso che corrisponde a “pessima”, mentre l’arancione corrisponde a “scarsa”.

Per maggiore precisione il colore rosso è attribuito ai seguenti settori :
- F10 Spesa farmaceutica pro-capite;
- C3 Efficienza pre-operatoria;
- B4 Strategie per il controllo del dolore;
- A3 Mortalità malattie cardiocircolatorie;

Mentre il colore arancione viene attribuito:
- A1 Mortalità infantile;
- C11 Efficienza assistenziale patologie croniche;
- C9 Appropriatezza prescrittiva farmaceutica territoriale;
- C7 Materno infantile;
- C4 Appropriatezza chirurgica;
fascia verde chiaro, 6 in fascia gialla, 5 in fascia arancione e 4 in fascia rossa..."
Il tutto è pubblico, lo si trova su basilicatanet, è stato anche oggetto di un mio intervento in Consiglio regionale; evidentemente questo studio certifica lo stato comatoso in cui trovasi la sanità lucana.
Da oggi, sarà molto difficile per l’oligarchia lucana vantarsi della sanità regionale solo perché il sistema regionale sanitario non è commissariato dal Ministero. Tutto ciò non è più ammissibile, non può essere che a fronte di tanti danari spessi il diritto alla salute dei lucani sia al di sotto della decenza per un Paese Civile e Occidentale.
Vorrei solo ricordare l’art. 32 della nostra Costituzione: "La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività e garantisce cure gratuite agli indigenti". Poiché la Basilicata è gia “incostituzionale” sulla tutela del lavoro essendo una regione fondata sulla disoccupazione, reputo etico perché ci si adoperi per dare effettività e concretezza al Diritto sulla Salute, alzando gli standard qualitativi dei servizi, premiando la professionalità ed evitando privilegi, carriere di filiera e sprechi inutili.
In merito è stata presentata un’interrogazione con la quale si chiede al Presidente De Filippo quali provvedimenti sono stati presi per superare le tante criticità evidenziate dal report.
A qualche parolaio del centrosinistra invece faccio presente che non tutti i comuni cittadini lucani hanno la possibilità di predicare bene e razzolare male, ovvero da un lato difendere la Sanità Pubblica Lucana e poi dall’altro scegliere al bisogno Cliniche Private oppure Ospedali in altre Regioni. Chiacchiere è facile, dire che è nella Libertà dei Cittadini scegliere dove curarsi è banale, ma nei fatti specie nella nostra regione sempre più povera, questa libertà di scelta non appartiene alla maggioranza dei lucani. Ma forse gli oligarchi non lo sanno, troppo ovattati nei loro privilegi e nella loro autoreferenzialità.

Potenza 15/03/2012
Gianni Rosa

ITALIA IN EUROPA : UN'ELEFANTINO MIOPE



ROMANIA: Helena, 17 anni: venduta dai genitori.
Due croci per firma sull'atto del notaio.

LEGGI LA NOTIZIA SU: http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=186014&sez=HOME_ROMA 


RIVOGLIO LA DESTRA .Ecco l'Europa a cui siamo felici di appartenere : esseri umani venduti con atto notarile in un paese membro! Voi siete fieri di appartenere a questa Europa , di condividere un'appartenenza culturale con popoli che vivono come tribu? Il Parlamento europeo ci impone nozze gay, abbiamo un Pil ai minimi storici e la disoccupazione giovanile ai massimi storici, siamo invasi da clandestini di ogni nazionalita' ed etnia ( ci mancano solo gli alieni) ,abbiamo la benzina che presto superera' la soglia di 2 Euro a litro. L'Italia non si è candidata alle Olimpiadi per mancanza di fondi ( ma rinunciando a un paybak stimato,per indotti, del 2800 %).  Germania e Francia ci impongono l'austerity e "salvano" la Grecia (fatti salvi accordi intergovernativi per forniture di arsenali militari); nel frattempo lasciano all'Italia il cerino in mano per affrontare da soli l'immigrazione clandestina in UE e ora ci impongono anche le nozze tra gay, prevalicando l'etica e il comune sentire con la legge ! Da 10 anni, con l'euro, si sopravvive e ogni bimbo che nasce in Italia ha gia' sulle spalle un debito di 27.000 euro . Basta con questa Europa che ci declassa e ci umilia, ritroviamo il nostro orgoglio nazionale. Basta con l'Europa a tutti i costi, basta con il Partito popolare europeo, basta a una politica senza orgoglio , con le palle mosce e le tasche piene.

domenica 4 marzo 2012

Il dissenso? Il parere dei giovani ?.... che barba, che noia...e tremm nnanz


CONGRESSO PROVINCIALE DEL PDL DI MATERA: il giovane intento ad esprimere note di dissenso politico è Giorgio Santoriello, mio caro amico; un giovane docente di storia, molto colto e competente, appassionato e idealista; suo un intervento critico al recente Congresso provinciale del PDL a Matera... vorrei farvi notare l'estrema attenzione, l'assoluta concentrazione con cui i "big" ascoltano le voci della base partitica e dei giovani ;

voglio , inoltre, qui postare l'arguto commento di Nicola Vassallo :

 La foto ha il potere di comunicare in maniera semplice, diretta, ciò che a volte , neppure le migliori firme del giornalismo e della letteratura , con decine di articoli riuscirebbero a comunicare. Quella foto ( nel suo piccolo) ricorda altre foto, di personaggi molto più importanti. Cambiano i nomi delle persone, cambiano i nomi dei Paesi, cambiano le parole degli interventi : ma il copione è  e rimane quello !!!!!

Io non leggo disattenzione nei confronti dell’oratore (anche se questo vorrebbero farci credere , mostrandosi intenti verso cose più importanti : scarabocchiare).Non leggo ,neanche mancanza di rispetto ( anche se pure questo vorrebbero trasmetterci). Non leggo, nemmeno, voglia di ridimensionare la statura politica di chi parla e il contenuto del suo intervento( anche se , pure questo vorrebbero, ancora , trasmetterci).
Io, al contrario, leggo imbarazzo, paura. Leggo parole, che come proiettili hanno raggiunto il bersaglio al cuore. Vedo ferite che sanguinano. Vedo corpi stanchi, provati,dilaniati, sfiduciati,che si reggono in piedi , non più grazie alle proprie forze ma ai farmaci che gli somministrano( metaforicamente parlando) in “ospedale” .In quei volti chini , incapaci di sostenere lo sguardo di chi parla , accusa, assieme allo sguardo complice ed alleato di chi ascolta, leggo la paura di mostrare quelle ferite sanguinanti, tutti i colpi incassati. Ma , soprattutto, la paura di mostrare la debolezza politica, la mancanza di idee, di progetti, di lucidità, di elaborazione politica che impedisce di indicare nuove mete,nuovi obiettivi su cui entusiasmare le truppe. Non sento le parole del tuo amico ,ma le immagino : le leggo attraverso le due coscienze : quella di chi parla ( in sintonia con la coscienza del popolo) e quella di chi ascolta (che non si intravede, che si nasconde dietro una testa china, sempre in sintonia con le stanze buie, opache, tristi del “Palazzo”…. che ha sempre paura della “luce”). Anche della luce del tuo amico.


Con questi presupposti prepariamoci al peggio.

attenti al lupo.... e ai lupi della politica , hanno lunghi e affilati canini anche se ben nascosti

Considera positiva l'attivita' politica del PDL lucano?