NOVA SIRI DEVE VOLTARE PAGINA

Chiamato in causa nel comunicato di SEL , che merita molta attenzione e riflessione, esprimo il mio pensiero in merito.


E' un comunicato molto lucido, senza sconti, che  condivido in molti punti.


Non bisogna , tuttavia, affardellare sbrigativamente  con l'etichetta di "servi sciocchi"  tutti coloro che non possono, non sanno, non vogliono esprimere la loro posizione di pensiero politico, piegandosi supinamente e prestando assoggettato consenso ai potenti della politica.


  Vi sono qui due categorie : la prima, infausta, è quella dei "lacchè" , coloro che  scondinzolano attorno al capo  alla ricerca di vantaggi e profitti personali: questi si,  sono davvero  "servi sciocchi", ma nemmeno tanto "sciocchi", io li definirei più  "palafrenieri cinici":   vantando militanza politica e ideale, alcuni addirittura  ambiscono  ( e purtroppo ci riescono) a farsi riconoscere dal capo un alto  spessore politico,  ma male sanno celare il loro essere solo fervidi gozzovigliatori e ignave sanguisughe: questi  certamente meritano la "lettera scarlatta" di Gino Battafarano ;


altri,  invece, la maggior parte, non sono "servi sciocchi" :  è solo gente umile, assoggettata dal bisogno, che chiede aiuto solo per vivere dignitosamente, per poter dare il pane ai propri figli . Questa gente non va additata al pubblico ludibrio come "servi sciocchi" : si andrebbe a ferire l'animo , magari puro e non privo di orgoglio e dignità, di persone che stanno zitte ma solo perchè costrette a cio' dall'indigenza materiale. Non commettere, Gino Battafarano,  questo errore : è gente che va presa per mano, va riscattata dal bisogno , non già con interventi "spot" assistenzialistici , ma costruendo alternative politiche serie per il rilancio strategico del territorio, attraverso il  reperimento di indotti socio-occupazionali : serve una "politica per il territorio e per la comunita'" ! Devo, a onor del vero, affermare a tal proposito che il Sen. Cosimo Latronico si è prodigato al reperimento di cospicue poste finanziarie da investire, ad opera dell'Amministrazione comunale, sul territorio  e  l'inefficace finalizzazione non è certo a lui imputabile. Dovrebbe, il Senatore Latronico, riflettere , mente finissima ma forse , a volte, disattenta alla  gestione in periferia,  ai soggetti che delega a ruoli di responsabilità amministrativa.


Da quando è stato diramato a mezzo stampa il comunicato di Battafarano noto un duplice silenzio:


il silenzio dei Partiti chiamati in causa , che non hanno risposto alle accuse di Battafarano: è il silenzio di chi non puo' confutare ed è disorientato di fronte a chiare verità ? O è una strategia, quella del silenzio, atta a lasciar decantare, derubricare a "ordinaria amministrazione" le istanze invece straordinariamente lucide e ideali che Gino Battafarano sottopone all'attenzione dei Novasiresi?


Vi è , poi, il silenzio della gente per le strade e nelle piazze. Questo pero' , mi auspico, sia un silenzio "positivo" di incubazione , il silenzio di chi pian piano recepisce, elabora, fa sua un'idea. Un silenzio che prelude ad una vera presa di coscienza, senza la quale Nova Siri non cambierà e non crescerà mai.


C'è a Nova Siri c'è una politica da riedificare.  Ci sono a Nova Siri, tante coscienze , assoggettate nel bisogno ma non addormentate nel pensiero, da scuotere. C'è, a Nova Siri , bisogno di voltare pagina.


Queste mie riflessioni preludono alla comunicazione di una legittima e coerente decisione che presto ratificherò  nelle sedi opportune. Giuseppe D'Armento