" LA NOSTRA PIAZZA NEL WEB , IN CUI INCONTRARCI, DISCUTERE, APPROFONDIRE "
CONSIGLIERE COMUNALE DI NOVA SIRI

lunedì 28 marzo 2011

" CHIAREZZA SULLE SORTI DELL'OSPEDALE DI POLICORO"



Premetto, cari amici, che quanto di seguito riportato riflette la MIA PERSONALE opinione in merito a quanto sta accadendo nel nostro territorio in tema di Sanità.

Sembra che L’Ospedale di Policoro , oggetto di una continua spoliazione di  risorse umane e infrastrutturali, stia lentamente scivolando nel baratro di un  silenzioso smantellamento, probabilmente già deciso nelle stanze del potere e occultato ai cittadini. Ecco quanto ho recepito ascoltando gli umori di chi  opera sul campo:
  1. Riduzione dei posti letto di circa 89 unità prevalentemente dell'area medica. A Policoro solo 24, 0 a Tinchi, 10 a Stigliano ma non per pazienti ricoverati per patologie acute. In questo modo si è costretti ad appoggiare in altri reparti con elevato rischio per l'assistenza tenendo conto che in regione (soprattutto all'Ospedale di Matera) non c'è mai posto.
  2. Riduzione del personale in varie Unità Operative (ortopedia da 6 a 4, medicina da 14 a 6,
    cardiologia da 8 a 5). In questo discorso Matera (dirigenti) si inserisce asserendo che il personale è proporzionale a quello dell'ospedale di Matera (es. Matera Medicina 1 guardia notturna ogni 45 giorni- Policoro Medicina 1 guardia notturna ogni 4 giorni con elevati livelli di stanchezza e stress per il personale medico).
  3. Riduzione delle prestazioni chirurgiche (ortopedia in primis , in cui il primario, andato in pensione, non verrà sostituito), dei servizi ambulatoriali, chiusura del Day Hospital, mancata attivazione del day Service, riduzione degli spazi fisici e architettonici degli ambulatori, riduzione da 5 giorni a 2 settimanali della medicina sportiva, servizio farmaceutico territoriale spostato a matera.
  4. Presenza di una "guerra tra poveri"  (che sarà probabilmente persa da entrambi) tra
    Tinchi e Policoro che vede taluni servizi sanitari destinati in delibera a Policoro che non vengono attivati perchè promessi a Tinchi (Servizi di Day Service -Day Hospital, Servizio di Dialisi che continua a permanere a Tinchi; medici che dovrebbero andare in organico a Policoro rimangono a Tinchi ) per compiacere , probabilmente, il politico di turno che gioca sul territorio
    per le prossime elezioni congelando la capacità di servizio e di intervento sul territorio in una situazione inconcepibile di pressochè assoluto stallo ; i cittadini , intanto, aspettano Godot in attesa di essere valutati e curati mentre l'ASM risparmia togliendo a Policoro e mantenendo a
    Matera.
  5. Il Pronto Soccorso di Policoro è  congestionato, con un 118 che continua a portare
    pazienti a Policoro anche dopo la comunicazione dell' assenza di posti letto disponibili o di avaria di strumentazioni diagnostiche.
  6. La provincia di Potenza non soffre invece alcun disagio perchè non si tocca quasi
    niente.

Infine un dato su tutti: la legge destina 3,3 posti letto per 1000 abitanti, la provincia di matera
ha circaa 150.000 abitanti,  ove l'ospedale di matera ha circa 500 posti letto, ergo l'Ospedale di Matera  basta.             
                                                                                                                                                                                                                                    
Questo marchiano errore di valutazione logistica  ,malamente mascherato da una propaganda di miglioramento e potenziamento di Policoro, non seguita da relativo impegno di poste finanziarie , rivela l'assoluta inerzia e fallacità di giudizio dei Dirigenti di Struttura Sanitaria  Complessa preposti
all'elaborazione di piani strategici per il futuro dell'assistenza sanitaria sul territorio: come puo' una mente lungimirante pensare di depotenziare un presidio di importanza nevralgica in una fascia, quella metapontina, ad elevata densità demografica? 

Parliamo di una concentrazione abitativa che si triplica col turismo estivo rendendo di fatto totalmente inadeguato il supporto logistico-sanitario offerto dal nosocomio policorese e non si tiene conto,
inoltre,  dell'affluenza di utenza sanitaria extra-regionale dalla Calabria e dalla Puglia , data la posizione di cerniera territoriale della fascia costiera jonica. A quali peripezie sono destinate le centinaia e centinaia di anziani o pazienti cronici che necessitano di accertamenti periodici e terapie cicliche?


Credo che sarebbe opportuno che tutti gli Amministratori dei Comuni ricadenti nel territorio del Metapontino  si adoperino alla difesa di cio' che la Costituzione ci garantisce come supremo diritto alla salute , chiedendo una conferenza delle parti in cui Regione e ASM non portino solo promesse verbali , ma documentalità scritte. Dobbiamo tenere alta l'allerta per impedire l'impoverimento strutturale della nostra terra ed esigere chiarezza sulle intenzioni dell'Asm e della Regione in merito al futuro dell'Ospedale Civile di Policoro .  Dobbiamo esigere la verità, sperando  non si realizzi anche in questo caso quanto diceva Pasolini :
"il coraggio intellettuale della verita' e la pratica politica sono due realtà inconciliabili"
Giuseppe D'Armento

Nessun commento:

Posta un commento

Le vostre opinioni

Considera positiva l'attivita' politica del PDL lucano?